Si è svolto ieri sera a Cecchina tirocinanti della nostra Zona, giovani capi che iniziano a muovere i loro passi nel servizio in Comunità capi.
I tirocinanti hanno unito le forze per costruire, a partire dai loro talenti e le loro competenze, delle navicelle spaziali che consentiranno loro di compiere questo viaggio avventuroso. Hanno sognato la loro meta, immaginato la loro rotta e pensato all'impronta da lasciare nel territorio in cui sono chiamati a svolgere il loro servizio, con la consapevolezza che solo insieme si può brillare come una meravigliosa cometa.
È stato, insomma, un bel momento di confronto, per fare rete e cominciare ad avere dimestichezza con la realtà della Zona, che tante volte li accoglierà nel loro servizio.
Buona strada, ragazzi!
Si è svolta la sera del 4 novembre, presso la sede del Cecchina 1, l'Assemblea dei Capi della nostra Zona Castelli, con il quorum pienamente raggiunto.
Tra i temi all'ordine del giorno, l'approvazione del bilancio, che è uno degli adempimenti che ci vengono richiesti come ente del terzo settore, e l'elezione dell'Incaricato di Zona all'Organizzazione. Ed è stata anche l'occasione per svolgere i consueti incontri mensili delle Branche, e cominciare dunque a programmare le attività per il nuovo anno appena iniziato. Sono state presentate, inoltre, alcune attività proposte dal Settore Nautico di Agesci Lazio.
Grazie a tutti i Capi che hanno partecipato. E buona caccia ai nuovi membri del Comitato di Zona: Andrea del Ciampino 1, eletto Incaricato all'Organizzazione, e Francesco dell'Albano 2 e Veronica dell'Albano 1, nominati Incaricati rispettivamente alla Comunicazione e alla Protezione Civile.
Ecco alcune foto della serata!
Carissimi Capi,
in allegato la convocazione per l'Assemblea di Zona del 13 novembre 2022 e i vari documenti utili.
Care Capo e Capi!
Da oggi è possibile iscriversi su BuonaCaccia al corso Covid Sars-19 dedicato alla Zona Castelli. Si tratta di compilare un questionario che ha come riferimento i documenti pubblicati sul sito dell’Agesci Lazio al link www.lazio.agesci.it/ripartiamo?, come indicato anche nella scheda di iscrizione al corso.
L’auspicio è che quanti più capo e capi possibile compilino il questionario al fine di poter affermare che in quanto educatori abbiamo la massima consapevolezza sulle misure da applicare per garantire la sicurezza di ragazze e ragazzi sia durante le attività che stiamo conducendo sia in vista di vacanze di branco, campo e route che tutti speriamo poter tornare a vivere.
Ultima postilla per i capi Clan: il corso/questionario può essere svolto anche dagli R/S maggiorenni.
Grazie e Buona Strada!
I Responsabili di Zona
Un fraterno saluto alle Capogruppo, ai Capigruppo e gli Assistenti Ecclesiastici della Zona Castelli
A fronte di una serie di quesiti che ci vengono rivolti a proposito della gestione delle attività associative in tempo di pandemia proviamo a fissare due principi avendo come testi di riferimento il DPCM del 14 gennaio 2021 e l’allegato 8 alle Linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia e facendo ricorso a quanto comunicato dagli Incaricati Regionali all’Organizzazione lo scorso 25 gennaio 2021.
Il primo punto riguarda i luoghi autorizzati a ospitare le attività dei Gruppi Scout AGESCI e la responsabilità di chi li gestisce. In particolare per quanto riguarda parrocchie, oratori e sedi AGESCI riteniamo possano rientrare in quelli che all’art.1, comma 10, lett, c del citato DPCM vengono definiti come: “luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, creative ed educative…”.
Importante, a tal fine, è che le stesse rispondano ai criteri di sicurezza indicati nell’allegato 8 alle Linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia, che all’inizio della sezione 2, intitolata “Attività ludico-creative, di educazione non formale e attività sperimentali di educazione all’aperto”, sottolinea: “Le attività offerte possono essere realizzate dagli enti interessati, dai soggetti gestori (parrocchie, oratori, sedi AGESCI - ndr.) da questi individuati e dalle organizzazioni ed enti del terzo settore.(come la nostra associazione – ndr.).
Il secondo aspetto riguarda la problematica degli spostamenti, sulla quale vengono esaustivamente in nostro soccorso le risposte degli Incaricati Regionali all'Organizazzazione dell’AGESCI Lazio alle domande di seguito riportate:
1) Sono possibili gli spostamenti tra comuni per svolgere attività scout?
Sì, … l'attività scout non è stata sospesa e nell'autocertificazione, obbligatoria per gli spostamenti tra comuni, è possibile scrivere come motivazione "Partecipazione ad attività educative non formali (permesse da Art 1 punto 10 lettera c DPCM 3/11/20)".
2) Lo spostamento per accompagnare i figli da casa al luogo in cui si svolge l'attività scout (e viceversa) è conteggiato nel limite di spostamenti giornaliero?
No, tale limite si applica solo agli spostamenti per visite ad amici e parenti.
3) È possibile avere un'autocertificazione su carta intestata AGESCI?
No, l'autocertificazione è personale e la giustificazione dello spostamento tramite documentazione prodotta da terzi è permessa solo per motivi di lavoro.
A conclusione ricordiamo, approfittando ancora del contributo degli Incaricati Regionali all'Organizzazione, che:
Le attività scout, in quanto attività di educazione non formale, sono permesse in tutte le fasce di rischio (c.d. zone bianche, gialle, arancioni e rosse) con l'obbligo di seguire alcune prescrizioni di legge (es. distanziamento di almeno 1 metro, tenuta del registro dei presenti, protocollo per l'accoglienza, ecc.) per garantire la sicurezza di tutti.
I Responsabili di Zona
Annamaria Bocanelli Gian Mario Nucci