Un fraterno saluto alle Capogruppo, ai Capigruppo e gli Assistenti Ecclesiastici della Zona Castelli

A fronte di una serie di quesiti che ci vengono rivolti a proposito della gestione delle attività associative in tempo di pandemia proviamo a fissare due principi avendo come testi di riferimento il DPCM del 14 gennaio 2021 e l’allegato 8 alle Linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia e facendo ricorso a quanto comunicato dagli Incaricati Regionali all’Organizzazione lo scorso 25 gennaio 2021.

Il primo punto riguarda i luoghi autorizzati a ospitare le attività dei Gruppi Scout AGESCI e la responsabilità di chi li gestisce. In particolare per quanto riguarda parrocchie, oratori e sedi AGESCI riteniamo possano rientrare in quelli che all’art.1, comma 10, lett, c del citato DPCM vengono definiti come: “luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, creative ed educative…”.

Importante, a tal fine, è che le stesse rispondano ai criteri di sicurezza indicati nell’allegato 8 alle Linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia, che all’inizio della sezione 2, intitolata “Attività ludico-creative, di educazione non formale e attività sperimentali di educazione all’aperto”, sottolinea: “Le attività offerte possono essere realizzate dagli enti interessati, dai soggetti gestori (parrocchie, oratori, sedi AGESCI - ndr.) da questi individuati e dalle organizzazioni ed enti del terzo settore.(come la nostra associazione – ndr.).

Il secondo aspetto riguarda la problematica degli spostamenti, sulla quale vengono esaustivamente in nostro soccorso le risposte degli Incaricati Regionali all'Organizazzazione dell’AGESCI Lazio alle domande di seguito riportate:

1) Sono possibili gli spostamenti tra comuni per svolgere attività scout?
Sì, … l'attività scout non è stata sospesa e nell'autocertificazione, obbligatoria per gli spostamenti tra comuni, è possibile scrivere come motivazione "Partecipazione ad attività educative non formali (permesse da Art 1 punto 10 lettera c DPCM 3/11/20)".

2) Lo spostamento per accompagnare i figli da casa al luogo in cui si svolge l'attività scout (e viceversa) è conteggiato nel limite di spostamenti giornaliero?
No, tale limite si applica solo agli spostamenti per visite ad amici e parenti.

3) È possibile avere un'autocertificazione su carta intestata AGESCI?
No, l'autocertificazione è personale e la giustificazione dello spostamento tramite documentazione prodotta da terzi è permessa solo per motivi di lavoro.

A conclusione ricordiamo, approfittando ancora del contributo degli Incaricati Regionali all'Organizzazione, che:
Le attività scout, in quanto attività di educazione non formale, sono permesse in tutte le fasce di rischio (c.d. zone bianche, gialle, arancioni e rosse) con l'obbligo di seguire alcune prescrizioni di legge (es. distanziamento di almeno 1 metro, tenuta del registro dei presenti, protocollo per l'accoglienza, ecc.) per garantire la sicurezza di tutti.

I Responsabili di Zona
Annamaria Bocanelli  Gian Mario Nucci