Viene di seguito riportato il significato della simbologia dei codici dell”emergenza, allineate alle recenti Linee Guida del Protocollo Operativo del Settore Protezione Civile.
Fase di Normalità (codice Bianco): normale fase di status quotidiano;
Fase di Pre-allarme (codice Verde): ha inizio con la previsione dell’imminente possibilità che si verifichi un dato evento;
Fase di Allarme (codice Giallo): ha inizio al verificarsi dell’evento;
Fase di Emergenza/Attivazione (codice Rosso): ha inizio con la comunicazione di attivazione dell’Associazione da parte della competente Autorità di Protezione Civile.

  • FASE DI NORMALITÀ

Durante la Fase di Normalità l’Associazione promuove il normale svolgimento delle proprie attività, secondo le indicazioni di cui al punto 1.

  • FASE DI PRE-ALLARME

Durante la Fase di Pre-allarme, diramata della competente Autorità, l’Associazione attraverso il Settore Protezione Civile, preallerta i livelli associativi competenti e tiene costantemente informati i Responsabili di riferimento, dandone contestualmente comunicazione all’Incaricato al Settore Protezione Civile del livello associativo superiore.
In tale fase è auspicabile che ogni Capo ponga particolare attenzione all’evolversi della situazione attraverso i normali canali di comunicazione.

  • FASE DI ALLARME
    Durante la Fase di Allarme, diramata dalla competente Autorità, i quadri e le strutture Associative preposte, provvedono:
    • alla Ricognizione sull’area dell’evento, al fine di:
      • accertare l’entità dell’evento calamitoso;
      • valutare il livello di emergenza (locale, regionale, nazionale);
      • valutare l’opportunità dell’intervento associativo;
      • stimare le risorse umane e materiali necessarie all’intervento.
    • all’Informazione tempestiva dei livelli Associativi (Comunità Capi e Zone) territorialmente competenti, al fine di:
      • comunicare le prime informazioni relative all’evento calamitoso;
      • comunicare, in base anche agli esiti della attività di Ricognizione in corso, le indicazioni circa le priorità operative d’intervento associativo;
      • se ritenuto necessario, allertare le Prime Squadre (II.2.g) e stimolare la raccolta di disponibilità per una eventuale successiva formazione di ulteriori Squadre d’intervento.
  • FASE DI EMERGENZA/ATTIVAZIONE
    • Alla comunicazione dell’Attivazione dell’Associazione, diramata dalla competente Autorità, i quadri e le strutture del Settore Protezione Civile preposte, provvedono a:
      • comunicare tempestivamente l’attivazione ai livelli associativi interessati, avviando l’intervento associativo. In caso di attivazione verbale, ottenere quanto prima quella in forma scritta;
      • attivare i collegamenti associativi previsti per il livello di emergenza considerato, fornendo le indicazioni necessarie per l’intervento;
        stabilire gli opportuni collegamenti con le Autorità;
      • decidere la localizzazione delle eventuali Basi;
      • accogliere ed istruire le Squadre AGESCI che intervengono.